Nell’ambito delle azioni di autovalutazione previste dal PLS, i settori di Scienza dei Materiali e di Fisica di Padova hanno previsto un percorso, suddiviso in quattro parti, che si propone di supportare lo studente nella scelta universitaria, accrescendo la sua consapevolezza.

1. Per favorire l’analisi e il completamento della preparazione degli studenti di Scuola secondaria di II grado, verranno proposti dei test che vanno oltre il consueto accertamento delle conoscenze di base, focalizzandosi sul trasferimento delle abilità matematiche alla fisica e alla chimica, mettendo in luce i processi cognitivi coinvolti e i linguaggi utilizzati, nonché sul problem solving attraverso la proposizione di situazioni problematiche in contesti reali (ad esempio le stime di Fermi e i context rich problems).

2. Una seconda sezione prevede invece di far conoscere meglio il corso di laurea, esplicitando le competenze che richiede e sviluppa, i progetti di ricerca in corso e le specificità del corso (a breve verrà pubblicata questa sezione).

3. Si ritiene poi utile, ai fini di un orientamento efficace, proporre delle domande che inducano nello studente una maggior comprensione di sé rispetto alla materia, alla risoluzione di problemi e alle attività sperimentali. Verranno perciò suggerite delle domande con cui si intende stimolare la metacognizione e la riflessione sulle proprie capacità rispetto alla materia.

4. Infine verranno consigliate delle attività a partire dalla lettura di alcuni libri e dalla visione di video caricati su YouTube.

Alcuni libri suggeriti:

Mark Miodownik, La sostanza delle cose. Storie incredibili dei materiali meravigliosi di cui è fatto il mondo

Manjit Kumar, Quantum. Da Einstein a Bohr, la teoria dei quanti, una nuova idea della realtà

Richard P. Feynman, QED. La strana teoria della luce e della materia

Richard P. Feynman, Sei pezzi facili

Richard P. Feynman, Sei pezzi meno facili

Robert Gilmore, Alice nel paese dei quanti. Le avventure della fisica

In un primo momento questi materiali verranno sperimentati con alcune classi grazie all’aiuto di docenti che si renderanno disponibili a fornire un feedback. Una volta consolidati, potranno essere resi pubblici attraverso il sito.