Il futuro nella Scienza dei Materiali
28 Febbraio - 1 Marzo 2025 - I lavori si terranno durante la giornata del 1 Marzo 2025, presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Padova, in via Marzolo 1 (Padova).
Open Day Scienza dei Materiali
14 Dicembre 2024 - 31 Gennaio 2025
Open Day per la presentazione della Laurea in Scienza dei Materiali
Cambiamenti Climatici
Il PLS di Scienze Naturali ed Ambientali organizza il 26 e il 29 novembre 2024 un Corso di Formazione per Insegnanti con l’obiettivo di favorire il loro aggiornamento su una tematica di grandissima attualità come il problema dei cambiamenti climatici.
Il nostro Ateneo è coinvolto in un Progetto Nazionale per ciascuna delle nove discipline:
- Biologia–Biotecnologie
- Chimica
- Fisica
- Geologia
- Informatica
- Matematica
- Scienza dei Materiali
- Scienze Naturali a Ambientali
- Statistica
Azione coordinata in Scuola di Scienze con la collaborazione in Ateneo del prorettore Lucangeli (continuità formativa scuola-università- lavoro)
PLS: un “sincronizzatore” scuola-università (ultimo triennio scuola superiore ⇠⇢ primo anno università)
Le quattro azioni
- a) Laboratori rivolti a studenti della Scuola (con la collaborazione dei docenti) di orientamento verso le discipline universitarie
- b) Autovalutazione–Orientamento attraverso attivita’ didattiche nella Scuola per migliorare la preparazione degli studenti relativamente alle conoscenze richieste dall’Universita’ nel primo biennio dei corsi di studio scientifici
- c) Formazione Insegnanti: formazione continua degli insegnanti scolastici di ultimo triennio basata sulla condivisione di competenze acquisite nella prassi quotidiana e conoscenze delle nuove tecnologie didattiche al fine di incrementare la crescita professionale
- d) Riduzione Tasso di Abbandono tra primo e secondo anno di Università attraverso l’innovazione degli strumenti e delle metodologie didattiche universitarie + una efficace azione di orientamento in ingresso che margini le false vocazioni e promuova scelte oculate e motivate.
Ruolo dei Dipartimenti
- Progettare interventi sulle 4 linee di azione ad iniziare da questo anno accademico, sia presso l’Ateneo che nelle singole scuole della regione
- Promuovere le collaborazioni con i Dipartimenti analoghi delle altri sedi universitarie in cordata nazionale per condividere tipologia e contenuti delle azioni (ad es. materiale online di orientamento)
- Sincronizzare le azioni con gli altri Dipartimenti scientifici in Ateneo coinvolti nel PLS (ad es. offerta di stage multidisciplinari & alternanza scuola-lavoro)
- Attivare collaborazioni e sinergie con altri progetti di Ateneo: progetto Dropout, Nuove tecnologieper la didattica, Orientamento in entrata (porte aperte etc.), Stage, Tutorato, Didattica di supporto, Test d’ingresso, teco-d etc.
a) Laboratori
Presenti nello storico PLS hanno coinvolto in questi anni alcune decine di istituti di istruzione secondaria di II grado del Veneto attraverso cicli di incontri organizzati presso le Scuole o i Dipartimenti universitari.
Ogni laboratorio
- Coinvolge uno o due docenti universitari, un piccolo gruppo di docenti di scuola secondaria, e un gruppo composto da 20-60 studenti del triennio
- Tratta un tema che richieda una preparazione di base contenuta e che tuttavia presenti aspetti e tecniche tipicamente scientifici e applicazioni (teoriche o pratiche) avvincenti
- Prevede una serie di 5 – 6 incontri pomeridiani presso le scuole e/o il Dipartimento
- Consiste per il 50% in lezioni frontali e per il 50% in laboratori dove gli attori sono gli studenti stessi
- Può prevedere un test finale con un riconoscimento formale dell’esito.
b) Autovalutazione–Orientamento
- Somministrazione di test presso le scuole (analoghi a test ingresso / teco-d)
- Offerta sistematica di materiale didattico integrativo online
- Fruizione di corsi online (Mooc etc.) su alcuni temi delle discipline scientifiche
- Azioni di informazione/orientamento sui contenuti di base delle discipline scientifiche e sul loro utilizzo nei corsi di laurea scientifici (su piattaforma web / in presenza)
- Presentazione di alcuni contenuti semplici ma tipici della disciplina scientifica e del relativo approccio in ambito universitario (su piattaforma web / in presenza)
- Porte aperte in Dipartimento, stage, presentazione in aula di una lezione-tipo del primo anno di un corso di laurea scientifico.
c) Formazione Insegnanti
Premesso che
- Le nuove indicazioni ministeriali hanno rinnovato i curricoli delle discipline scientifiche: ora sembrano ricoprire – ad un livello base – quasi tutto lo scibile scientifico, ma non é chiaro quale sia il livello di approfondimento atteso.
- La prassi dell’insegnamento tuttavia é in gran parte ancora di tipo tradizionale, con una presentazione della materia spesso formale e tecnica piuttosto che rigorosa e razionale.
- Sfogliando i libri di testo per le scuole si avverte subito un forte scollamento tra le nozioni e le tecniche proposte a scuola e l’approccio adottato nei corsi di laurea scientifici.
sentiamo l’esigenza di
- Chiarire in modo esplicito qual è il ruolo atteso delle discipline scientifiche nel primo biennio universitario
- Organizzare con regolarità corsi brevi di aggiornamento e formazione per docenti al fine di allargare ed ammodernare le loro conoscenze disciplinari che possano essere utili all’insegnamento delle discipline scientifiche nella scuola secondaria di II grado
- Far conoscere agli insegnanti quelle che sono le oggettive difficolta’ che gli studenti del primo anno incontrano in relazione alle competenze a loro richieste nelle discipline scientifiche.
- Progettare e condividere con gli insegnanti le migliori strategie didattiche e disciplinari che possano essere concretamente implementate nella scuola al fine di ridurre il gap tra le competenze acquisite in uscita e quelle richieste in entrata agli studenti che intraprendono gli studi universitari.
- Far si’ che gli insegnanti sperimentino queste nuove strategie nella scuola, condividendone a posteriori i risultati, al fine di incrementarne l’effettiva efficacia in ambito scolastico.
d) Riduzione Tasso di Abbandono
- Acquisire i dati di ateneo sul dropout dei c.l. scientifici, individuare le eventuali relazioni con la didattica delle discipline scientifiche e le possibili ed efficaci azioni correttive
- Migliorare per quanto possibile l’offerta didattica erogata durante il primo anno dei corsi di laurea scientifici, sulla base delle criticità emerse dall’analisi dei fattori di dropout
- Promuovere strumenti e metodologie di didattica innovativa.
- Rafforzare il supporto di tutorato istruendo giovani (laureandi, doc, postdoc) in discipline scientifiche affinché supportino piccoli gruppi di studenti (in presenza e/o via moodle) in difficoltà.
- Agire a priori attraverso una efficace azione di orientamento in ingresso – azione b) – che margini le false vocazioni e promuova piuttosto scelte universitarie oculate e motivate